Tre città possibili e nello stesso tempo impossibili. Città che potrebbero esistere, ma che di fatto non esistono. Potrebbero esistere perché la cosa di cui sono fatte sono le regole, i materiali e le istanze con cui sono fatte tutte le città. Impossibili perché radicali: non ammettono che il loro carattere peculiare, la loro regola fondamentale.

Carlo Terpolilli, reinterpretando il copioso materiale di tre workshop dello IUAV, decide di far nascere questo libro dopo un adeguato numero di anni di distanza da quell’eccezionale esperienza collettiva, umana e didattica, ponendoci noi nel giusto distacco di fronte ai risultati.
Tra i diversi appellativi con i quali si poteva definire questo libro, quello delle città possibili-impossibili cerca di riflettere e contenere le particolari proprietà delle sue visioni ipotetiche e rimanda apertamente alle città di fondazione, ideali, immaginarie, futuribili, utopiche.

Carlo Terpolilli è architetto e docente presso la Facoltà di architettura dell’Università di Firenze, dove insegna Tecnologia dell’Architettura. Visiting professor presso lo IUAV di Venezia, nei workshop estivi dal 2004 al 2006. Socio fondatore di Ipostudio architetti, a Firenze dal 1983.

3 CITTÀ (IM)POSSIBILI

Peso 0.36 kg
Dimensioni 21 × 24 × 1 cm
Pagine

112

Anno pubblicazione

2012

Lingue

italiano/inglese

Stampa

colori

Legatura

brossura con alette

Disponibilità

disponibile

Numero immagini

100

a cura di Carlo Terpolilli


Edizione italiana/inglese


 

18.91

5% Off

ISBN: 978-88-96780-34-3